CATALOGO ottobre 2019

RESISTENZA A TRAZIONE E MODULO ELASTICO DEL FILETTO

Lo sforzo di ricerca condotto da Riccini srl si è concentraro

sull’ottimizzazione della giunzione, agendo sia sulle caratteristiche

dellematerieprimegiàinfasedisintesi,siasullatipologiadifiletto

da realizzare in questa nuova applicazione; il risultato è che la

giunzione a filetto di Ecopozzo è in grado di garantire un’elevata

“resistenza allo sfilamento”, come accertato dai test condotti.

tab.7

RESISTENZA DEI GIUNTI A FILETTO

(SENZA BICCHIERE) E A MANICOTTO FILETTATO

Valori di resistenza dei giunti a FILETTO (SENZA BICCHIERE)

e a MANICOTTO FILETTATO. Dati espressi come carico di

rottura in kg, alla temperatura di 23 °C, con la giunzione

completamente e correttamente accoppiata

Ø tubo

DN/OD

(mm)

classe

di spessore

S

(mm)

carico a rottura (kg)

Innesto a

fifiletto senza bicchiere

(v. tabella 2)

Innesto a

manicotto fifilettato

(v. tabella 3)

125

8,4

1100

-

140

7,5

-

1250

8,6

1250

-

160

8,5

-

1400

10,6

1650

1900

180

10,8

1900

-

200

8,5

-

2000

13,0

2200

3100

225

12,5

2000

2500

18,0

3500

4000

250

13,6

2300

2900

20,0

4000

4500

315

15,0

-

2200

25,0

2500

4500

400

19,0

-

2600

30,0

-

6000

La classe di spessore indica lo spessore di riferimento del tubo, con tolleranza +10% -5%

ACCESSORI

Su richiesta, sono disponibili a corredo: clampe di serraggio, teste di posa, tappi di chiusura, tappi di fondo, riduzioni,

centratori, sistemi di filtrazione misti (polipropilene/acciaio) ed altro ancora.

CONTROLLI E COLLAUDI

Al fine di garantire una lunga durata di funzionamento al pozzo, attenti controlli e puntuali verifiche strumentali vengono

effettuate sul manufatto. Per verificare il comportamento delle tubazioni, che nel tempo sono sottoposte a forze che si

sviluppano al loro interno ed al loro esterno, sono state effettuate, a cura del fornitore della materia prima, da istituti di

collaudo indipendenti e presso il Laboratorio P/C/C Riccini, una serie di prove e verifiche realizzate con temperature e forze

applicate differenti, sino al limite di rottura. Le caratteristiche di Ecopozzo e le elevate prestazioni che lo contraddistinguono

sono verificate, attraverso frequenti campionamenti, da severi controlli sulle materie prime in entrata e sulle fasi di produzione

e da rigorosi test di laboratorio. Le prove effettuate sul manufatto, tendono a simulare le probanti condizioni operative a cui

il tubo può essere sottoposto una volta installato in profondità.

Più in dettaglio i controlli effettuati su Ecopozzo sono i seguenti:

f Controlli in entrata sulla materia prima (eseguiti per campione su ogni lotto)

f Determinazione dell’indice di

fluidità (MFI) della materia prima e del manufatto (UNI EN

ISO 1133)

f Controlli dimensionali continui (diametro e spessore)

f Determinazione della resistenza alla prova d’urto a 20° C effettuata con massa battente

variabile da 2,750 kg a 7,500 kg da un’altezza di 2000 mm (UNI 7448-75) (eseguita per

campione su ogni lotto)

f Valutazione della resistenza allo schiacciamento, (in Newton), intesa come forza

necessaria a ottenere una deformazione massima del tubo, su un segmento di 20 cm,

pari al 10% del De (eseguita per campione su ogni lotto)

f Determinazione della temperatura di rammollimento (grado Vicat) del manufatto (UNI EN

727 - eseguita per campione su ogni lotto)

f Misurazione delle tensioni interne/variazioni dimensionali < 5 % a 150° C (UNI EN 743 -

eseguita per campione su ogni lotto)

f Determinazione della rigidità anulare secondo la UNI EN ISO 9969, espressa in KN/m

2

, necessaria ad attribuire la

classe SN di appartenenza e a permettere di confrontare la “robustezza” dei vari articoli (eseguita per campione su

ogni lotto)

f Esame visivo e microscopico (eseguito per campione su ogni lotto)

Il metodo di lavoro applicato da Riccini s.r.l. è regolamentato da un Sistema Qualit

à certificato e conforme agli standard

normativi internazionali ISO 9001:2015; esso garantisce l’univoca identificazione e la tracciabilità di tutti i passaggi che

portano ogni singolo Lotto produttivo ad essere immesso sul mercato.

Il Sistema di Gestione Ambientale è certificato e conforme agli standard normativi internazionali ISO 14001:2015.