CATALOGO ottobre 2019
Il manufatto assicura elevata resistenza all’azione corrosiva
delle correnti vaganti presenti nel sottosuolo ed alla
corrosione in senso generale, è isolante e non conduce
elettricità; è insensibile all’acqua aggressiva: offre ottima
resistenza all’aggressività di acque marine, soluzioni acide
ed alcaline diluite, gas e sostanze minerali varie disciolte.
Grazie alla superficie estremamente liscia ed alla sua
particolare stabilità chimica, la parete interna del tubo
non offre appigli per la sedimentazione di microparticelle,
muffe, alghe, funghi, batteri e incrostazioni anche di
tipo calcareo, pericolo costante per i tubi per pozzi. In
particolare, le sedimentazioni di origine calcarea, non
interagendo chimicamente con la matrice superficiale del
tubo, non riescono a formare legami stabili come succede
in prodotti alternativi.
Ciò favorisce notevolmente le possibili operazioni di
ripulitura degli slot di filtraggio: basti pensare che in molti
casi sono già sufficienti i lievi fenomeni di dilatazione
causati da piccole variazioni termiche ambientali per
operare un’azione meccanica di disincrostamento. Fra i
tanti collaudi effettuati, Ecopozzo è sottoposto anche a
prove di laboratorio atte a determinare il valore dell’attività
residua che il manufatto può opporre alla termossidazione
garantendo così la giusta resistenza al naturale processo
di invecchiamento in acqua del manufatto. Limpidezza,
colorazione, odore, sapore e formazione di schiuma
dell’acqua emunta risultano inalterate dopo il contatto
col manufatto.
La mescola a base di polipropilene che costituisce
Ecopozzo è sensibile all’azione dei raggi U.V. (luce diretta),
permettendo qualche scolorimento superficiale esterno
che, tuttavia, non altera le proprietà del tubo per un
lungo periodo di esposizione alla luce diretta solare (fino
a 12 mesi alle nostre latitudini). Pertanto, se protetto dalle
radiazioni ultraviolette dirette, esso può restare in attesa di
installazione anche per lunghi periodi ed essere poi posato
con tutta tranquillità.
L’eccezionale qualità del prodotto permette di ottenere
queste prestazioni senza aggiungere alla mescola del tubo
ulteriori additivi o sostanze che, pur essendo ritenute non
nocive dalle vigenti normative, potrebbero in qualche
modo interagire con la falda. Ha un’elevata stabilità
chimica, sia in funzione del tempo sia in relazione alle alte
temperature.
È consigliabile evitare contatti con olii, cere e bitumi.
Riccini s.r.l. mette a disposizione degli interessati i dati che
mostrano la resistenza chimica del polipropilene a fluidi e
composti diversi alle temperature di 20 °C e 60 °C.
Il manufatto assicura ottimi risultati in termini di resistenza
meccanica. Le caratteristiche della materia prima,
polipropilene di ultima generazione, garantiscono un’ottima
resistenza all’impatto (resistenza all’urto) che consente una
movimentazione tranquilla, senza particolari precauzioni in
fase di carico e scarico dai mezzi di trasporto.
L’eccezionale modulo a flessione offerto dal polipropilene,
raggiunto grazie alle ultime tecnologie, è stato studiato
appositamente per questa applicazione.
Nonostante una maggiore leggerezza, i polipropileni di
ultima generazione assicurano eccellenti prestazioni in
termini di resistenza alla deformazione, alla rottura per
sollecitazione dinamica ed allo schiacciamento.
Quest’ultimo parametro, di importanza fondamentale per
l’efficienza e la durata dell’infrastruttura, è strettamente
monitorato ad ogni lotto produttivo mediante la
determinazione della rigidità anulare del tubo effettuata
secondo quanto prescritto dalla norma UNI EN ISO 9969.
Molto buoni i valori di resistenza alla trazione, alla flessione ed
alla compressione. Le simulazioni di durata in funzione della
temperatura e delle forze applicate sul manufatto proiettano
lo stesso verso ragguardevoli livelli di vita, significativamente
superiori alle normali applicazioni del settore.
Il comportamento tendenzialmente elastico della miscela
a base di polipropilene è in grado di assorbire eventuali
“colpi d’ariete in depressione”, nell’ordine di grandezza
di quelli normalmente generati dalle pompe solitamente
installate nei pozzi artesiani rivestiti da tubazioni in materiale
termoplastico.
La significativa plasticità rende il manufatto risciacquabile
anche con getti d’acqua ad alta pressione.
Elevata la stabilità meccanica nel tempo. Grazie alle nuove
tecnologie, il materiale può essere movimentato senza
problemi fino a temperature di 0 °C e con le opportune
precauzioni, addirittura fino a temperature di -20 °C.
Le eccellenti prestazioni meccaniche di Ecopozzo derivano,
oltre che dalle caratteristiche della materia prima utilizzata,
dalla struttura a tre strati delle sue pareti:
lo strato esterno, ad alta resistenza ai danni superficiali
lo strato intermedio ad elevata rigidità meccanica
lo strato interno di grande resistenza all’abrasione.
Ottima resistenza chimico / meccanica