Assistenza e cura in ambienti

domestici e professionali

Coordinatore vendite, settore medicale per Ponte Giulio

lità e la sicurezza, possano essere accattivanti anche dal punto di

vista estetico.

Riguardo gli aspetti prettamente tecnici, uno tra gli altri di cui

tenere conto riguarda il superamento delle barriere architettoni-

che che, in questo caso, deve essere affrontato nel modo pi

ù ampio

possibile tenendo conto della fondamentale necessità di consentire

una corretta ed autonoma interazione tra persona ed ambiente, in

ragione anche delle individuali capacità psico-fisiche.

Per quanto concerne il contesto domestico saranno i parenti o i

badanti a farsi carico delle attività di assistenza e cura mentre ne-

gli ambienti professionali questo compito è assolto dagli operatori

sanitari, a cui è demandato il ruolo di verifica e gestione degli am-

bienti dell’accoglienza affinché siano gradevoli, funzionali e sicuri.

Valutare quindi il rapporto dinamico che si determina tra chi si

occupa dell’assistenza, l’ospite e l’ambiente, comprenderne le inte-

razioni, individuare i fattori di rischio, per prevenire potenziali in-

fortuni, è un processo fondamentale sia per i contesti delle abitazio-

ni private sia per le comunità. Tali aspetti devono essere conosciuti

sia da parte di chi si occupa della manifattura degli ausili sia da

parte di coloro che progettano i luoghi in cui questi ausili dovranno

essere impiegati.

L’obiettivo di questo processo deve tendere alla creazione di una

relazione tra l’ambiente e coloro che in questo spazio interagiscono,

tenendo in debita considerazione che questa relazione

è condizio-

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offerta di un’adeguata gamma di ausili pensati,

progettati e realizzati, per l’assistenza e la cura

delle persone con fragilità negli ambienti dome-

stici o professionali, richiede una breve analisi

delle necessità che rendono indispensabile il ri-

corso a soluzioni tecniche che oltre alla funziona-