DETRAZIONE E INCENTIVI

DETRAZIONI E INCENTIVI

stesse condizioni previste per gli

• € 30.000 acquisto e posa in opera di

generatori a biomasse, sostituzione di

impianti di climatizzazione invernale.

La detrazione è ridotta al 50% per le

spese sostenute dal 1o gennaio 2019,

relative agli interventi di acquisto e posa

in opera di finestre comprensive di infissi,

di schermature solari e di sostituzione di

impianti di climatizzazione invernale con

impianti dotati di caldaie a condensazione

con efficienza almeno pari alla classe A di

prodotto prevista dal regolamento delegato

(UE) n. 811/2013 della Commissione, del 18

febbraio 2013. Sono esclusi dall’Ecobonus

gli interventi di sostituzione di impianti di

climatizzazione invernale con impianti dotati

di caldaie a condensazione con efficienza

inferiore alla classe A.

La detrazione si applica nella misura del

65% per gli interventi di sostituzione di

impianti di climatizzazione invernale con

impianti dotati di caldaie a condensazione

di efficienza almeno pari alla classe A di

prodotto prevista dal citato regolamento

delegato (UE) n. 811/2013 e contestuale

installazione di sistemi di termoregolazione

evoluti, appartenenti alle classi V, VI

oppure VIII della comunicazione della

Commissione 2014/C 207/02, o con

impianti dotati di apparecchi ibridi, costituiti

da pompa di calore integrata con caldaia a

condensazione, assemblati in fabbrica ed

espressamente concepiti dal fabbricante

per funzionare in abbinamento tra loro.

Condizione imprescindibile per l’ottenimento

dell’Ecobonus, è la presenza delle valvole

termostatiche sull’impianto di riscaldamento,

ove tecnicamente possibile, ovvero altro

sistema di termoregolazione per singolo

ambiente.

LA DETRAZIONE

FISCALE 50% PER LA

RISTRUTTURAZIONE

DEGLI IMMOBILI

È possibile detrarre dall’Imposta sul

reddito delle persone fisiche (IRPEF) il

50% delle spese sostenute fino al 31

dicembre 2024, con un limite massimo

di 96.000 euro, per ristrutturare le

abitazioni e le parti comuni degli edifici

residenziali.

La detrazione viene ripartita in dieci

quote annuali di pari importo, nell’anno

in cui è sostenuta la spesa e in quelli

successivi.

Si può ottenere la detrazione Irpef del 50%

delle spese sostenute per:

• la progettazione degli interventi;

• le prestazioni professionali richieste

dalla realizzazione dei lavori;

• la messa in regola degli edifici ai

sensi del DM 37/2008 sugli impianti

elettrici e della Legge 1083/1971

sugli impianti a metano;

• l’acquisto dei materiali; perizie,

sopralluoghi, relazioni di conformità;

iva, imposte di bollo, rilascio di

autorizzazioni;

• oneri di urbanizzazione.

Soggetti ammessi:

• proprietari o nudi proprietari;

• titolari di un diritto reale di

godimento (usufrutto, uso,

abitazione o superficie);

• locatari o comodatari;

• soci di cooperative divise e indivise;

• imprenditori individuali, per gli

immobili non rientranti fra i beni

strumentali o merce;

• soggetti indicati nell’articolo 5 del

TUIR, che producono redditi in

forma associata (società semplici,

in nome collettivo, in accomandita

semplice e soggetti a questi

equiparati,imprese familiari), alle

imprenditori individuali;

• Istituti autonomi per le case popolari

ed assimilabili.

Le pompe di calore devono rispettare i

requisiti previsti dall’art. 29 del D.L. 8

novembre 2021 n. 199.

LA DETRAZIONE

FISCALE 50 O 65%

PER IL RISPARMIO

ENERGETICO

(ECOBONUS)

La Legge di Bilancio 2023 (Legge 29

dicembre 2022, n. 197) ha confermato

fino 31 dicembre 2024 l’Ecobonus per gli

interventi di riqualificazione energetica degli

edifici esistenti.

L’Ecobonus vale anche per gli impianti

dotati di apparecchi ibridi, costituiti da

pompa di calore integrata con caldaia a

condensazione, assemblati in fabbrica ed

espressamente concepiti dal fabbricante per

funzionare in abbinamento tra loro, o per le

spese sostenute all’acquisto e posa in opera

di generatori d’aria calda a condensazione.

In particolare, le detrazioni sono riconosciute

se le spese sono state sostenute per:

• la riduzione del fabbisogno energetico

per il riscaldamento;

• il miglioramento termico dell’edificio

(coibentazioni, pavimenti, finestre

comprensive di infissi);

• l’installazione di pannelli solari;

• la sostituzione degli impianti di

climatizzazione invernale.

Le detrazioni massime per tipologia di

intervento, ripartite in dieci rate annuali di

pari importo, sono le seguenti:

• € 100.000 riqualificazione energetica

di edifici esistenti;

• € 60.000 involucro edifici esistenti (es.

pareti, finestre con infissi), installazione

di pannelli solari acquisto e posa in

opera delle schermature solari;