te quasi esclusivamente in materiale plastico,
poiché garantiscono una grande affidabilità a
lungo termine, hanno un costo contenuto rispet-
to ai materiali metallici, non sono soggette a
corrosione e permettono una grande versatilità
in fase di installazione
– il massetto cementizio: il tubo deve essere a
contatto in maniera ottimale con lo strato condut-
tivo in cui è inserito. Esistono ormai in commercio
massetti opportunamente studiati per applica-
zioni radianti, caratterizzati da eccellente fluidità,
alta conducibilità e ridotta inerzia termica
– il materiale di rivestimento: la scelta tra finiture
in materiali più isolanti (come il legno) piuttosto
che materiali più conduttivi (come la ceramica)
influenzerà progettazione e gestione del sistema
radiante, senza comunque pregiudicarne l’otti-
male funzionamento.
Le prestazioni del sistema radiante dipendono in
modo particolare dallo strato di isolamento termi-
co utilizzato per limitare le dispersioni di calore tra i
tubi e l’ambiente retrostante.
I valori limite di resistenza termica, nel caso di siste-
mi che funzionano per riscaldamento e per raffre-
scamento, sono definiti per norma (UNI EN 1264-
4, vedi fig. 1.3) in base alla temperatura del locale
adiacente o sottostante. La resistenza termica è una
grandezza che dipende dalla conduttività termica
del materiale, dallo spessore, dalla temperatura e
dall’umidità nelle condizioni di utilizzo.
CASO DI ISOLAMENTO A
Locale sottostante riscaldato.
R≥0,75m
2
K/W
CASO DI ISOLAMENTO B
Locale sottostante non riscaldato
oppure a diretto contatto con il
terreno.
R≥1,25m
2
K/W
CASO DI ISOLAMENTO C
Locale a contatto con aria esterna.
Temperatura dell’aria esterna di
progetto:
-5° C > T
aria esterna
≥ -15° C.
R≥2,00m
2
K/W
Unico impianto per riscaldamento e
per raffrescamento
Massima libertà di arredamento e
nessun vincolo estetico
1.3
Requisiti minimi di
isolamento in conformità
alla norma UNI EN 1264-4.
Valori di resistenza
termica.
C
A
T aria esterna
B
B
Locale non riscaldato
Comfort ideale
Risparmio energetico ed elevata ef-
ficienza
Funzionamento silenzioso e isola-
mento acustico ottimale
Principi base e benefici dei pavimenti radianti
Capitolo 1