Spesso il legno è stato utilizzato per la realizzazione delle coperture e degli orizzontamenti interni nelle strutture in muratura.
Molti sono i solai costituiti da travi in legno massiccio, completati da tavolati semplici.
Una pratica costruttiva utilizzata già da secoli negli edifici storici e più recentemente nelle costruzioni miste legno-calcestruzzo.
Le restrizioni imposte dalle nuove normative in materia di costruzioni rendono necessari interventi sui solai delle realizzazioni esistenti
in legno, attraverso il getto di una cappa in calcestruzzo resa collaborante mediante idonei connettori.
Tale tecnica è utilizzata anche nelle nuove costruzioni per realizzare solai con travi a vista di ottimo pregio estetico e leggerezza, ma
con elevata capacità di carico, grazie alla soletta collaborante in calcestruzzo.
à di carico.
fischer offre oggi al mercato una soluzione innovativa riservata a
tutti gli operatori che progettano e realizzano solai collaboranti
legno-calcestruzzo: il connettore fischer CSC 45 PowerFast.
Sviluppato e testato in collaborazione con l’Università degli Studi
di Padova - Dipartimento “ICEA” e Laboratorio “Materiali da
Costruzione”.
fischer CSC 45 PowerFast è realizzato in materiale termoplastico
rinforzato con fibra di vetro, e certificato in accoppiamento con le
viti per costruzioni in legno Power-Fast.
Dati di carico certificati
da laboratorio esterno su
calcestruzzo normale ed
alleggerito e con presenza,
o assenza, di tavolato di
interposizione.
L’inclinazione a 45° e la profondità di inserimento
della vite, sia nella trave in legno che nella soletta in
calcestruzzo, è sempre corretta.
La geometria dei fori consente un accoppiamento
perfetto con le viti a testa svasata.
Il connettore fischer CSC 45 PowerFast è stato disegnato per
assicurare una posa veloce nel rispetto delle prescrizioni
Il Progettista ha a disposizione le caratteristiche tecniche neces-
sarie al calcolo mediante valori determinati da test sperimentali in
accordo a quanto prescritto dalle normative tecniche attuali ossia
NTC 2008, UNI EN 1995-1-1 e UNI EN 26891. I valori fondamen-
tali per il calcolo ossia la resistenza a taglio F
v
ed il modulo di scor-
rimento K
ser
sono stati determinati per le più usuali configurazioni
di carico, in particolare: presenza ed assenza di tavolato interposto;
calcestruzzo normale ed alleggerito.
Il Direttore dei lavori possiede uno strumento che permette di
avere sicurezza nella delicata fase di installazione in termini di
spaziatura, interasse, inclinazione e profondità di inserimento
della vite, marcatura CE con ETA delle viti da costruzione fischer,
dati di carico del connettore certificati.
L’impresa esecutrice dispone di un sistema a secco che velocizza
notevolmente il lavoro mediante il connettore che svolge la
funzione di dima a perdere, assicura l’installazione corretta e
l’appoggio della rete elettrosaldata senza alcuna ulteriore
operazione di legatura della stessa per sollevarla all’altezza
corretta, impiegando le viti fischer Powerfast che non necessitano
di preforo.
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