Produzione di acqua calda sanitaria
Impianti di riscaldamento per acqua potabile con pompe di calore
6 Produzione di acqua calda sanitaria
Un impianto di produzione di acqua calda sanitaria
comprende un generatore (incluso il tubo per
l’approvvigionamento dell’acqua fredda), le tubazioni
per la distribuzione dell’acqua calda sanitaria ai punti di
prelievo ed eventuali tubi di ritorno secondari, compresi i
necessari dispositivi di sicurezza.
La produzione di acqua calda sanitaria può essere
decentralizzata o centralizzata (in modo analogo
all’approvvigionamento di calore).
Produzione di acqua calda sanitaria decentralizzata
I generatori decentralizzati per la produzione dell'acqua
calda sanitaria sono generalmente installati direttamente
accanto al punto di prelievo (lavello, bagno) e progettati per
rifornire una singola utenza o installati in una sottounità e
progettati per rifornire un gruppo di utenze (ad se. in una
dependance). Per la produzione di acqua calda sanitaria
decentralizzata, come sorgenti di energia si possono
utilizzare il gas (es. caldaia murale a gas) e l’elettricità (es.
scaldabagni elettrici istantanei).
Produzione di acqua calda sanitaria centralizzata
Abitazioni e condomini sono in genere provvisti di un
impianto centralizzato di produzione dell'acqua calda
sanitaria. In questa configurazione, tutti i punti di prelievo
sono collegati a una rete condivisa e alimentati da uno o
più generatori di acqua calda sanitaria.
6.1 Impianti di riscaldamento per acqua potabile
con pompe di calore
Oltre ai bollitori per l’acqua calda sanitaria a riscaldamento
indiretto, specifici per le pompe di calore, sono disponibili
altre combinazioni che tengono conto di requisiti particolari
come il consumo giornaliero, i picchi di consumo, l’impianto
di distribuzione e i requisiti di ingombro.
Gli impianti di riscaldamento o
fferti per l'acqua potabile
assicurano il soddisfacimento dei requisiti specifici per la
fornitura sicura ed efficiente di acqua tramite una pompa
di calore.
Molti impianti possono essere inoltre abbinati a una
sorgente di energia rinnovabile aggiuntiva. Per poter
sfruttare l'energia termica solare, ad esempio, occorre
utilizzare un bollitore bivalente con un secondo scambiatore
di calore integrato.
Di seguito vengono descritti gli impianti per la generazione
di acqua calda sanitaria specifici per le pompe di calore,
illustrandone i vantaggi e gli svantaggi.
Pompe di calore per acqua calda sanitaria
Le pompe di calore per acqua calda sanitaria sfruttano il
calore presente nell’ambiente per produrre acqua calda.
Sono progettate per fornire acqua calda sanitaria nelle
abitazioni unifamiliari.
In queste unità compatte, il compressore è in genere
posizionato sopra il bollitore.
Se necessario, una resistenza elettrica di riserva interviene
per riscaldare l’acqua potabile alla temperatura richiesta.
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Fig. 77: Pompa di calore per acqua calda sanitaria — Esempio:
MagnaAqua
Bollitore di acqua calda sanitaria con pompa di calore e
resistenza elettrica di riserva
La pompa di calore copre l’intera domanda di acqua calda
sanitaria fino al raggiungimento della massima temperatura
di mandata.
L'eventuale surplus di domanda viene coperto da una
resistenza elettrica a immersione che può essere integrata
nel bollitore o direttamente nella pompa di calore.
Con questa soluzione economica è possibile ottenere una
temperatura dell'acqua superiore a 60 °C se richiesto/
necessario utilizzando una resistenza elettrica a immersione
aggiuntiva.