8 Predisposizione per il fotovoltaico
L'elettricità in eccesso generata dall’impianto fotovoltaico
può essere destinata a una pompa di calore. In questo
modo, l’energia solare non viene utilizzata soltanto per i
consumi domestici ma, grazie alla tecnologia della pompa
di calore, viene convertita simultaneamente e in modo
efficiente in calore e accumulata.
L’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico viene così
utilizzata in maniera ottimale e sfruttata al massimo.
Per l’azionamento della pompa di calore in presenza di
un eccesso di energia fotovoltaica, si utilizzano gli stati di
accensione 1 e 2 della funzione predisposizione FV.
Predisposizione per il fotovoltaico
Funzionalità
8.1 Funzionalità
Gli stati di accensione 1 e 2 vengono trasmessi all’impianto
di riscaldamento tramite un punto di trasferimento in loco.
Fig. 90: Punto di trasferimento in loco del segnale
Stato di accensione 1 (K1 = 0) – modalità normale
Funzionamento: nessuna limitazione al funzionamento
della pompa di calore.
Stato di accensione 2 (K1 = 1) – accensione raccomandata
Funzionamento: l’impianto accumula energia nel bollitore
dell’acqua calda sanitaria attivando il potenziamento del
bollitore fino al raggiungimento della temperatura target
impostata nella centralina MiPro (R). L’impianto accumula
poi energia nel bollitore incrementando la temperatura del
valore target impostato nella centralina MiPro (R). Nel caso
della produzione di acqua calda sanitaria, il caricamento
forzato prevale sui programmi orari fissati per l’acqua
calda. Il caricamento del bollitore avviene al di fuori delle
fasce orarie preimpostate.
Se non occorre riscaldamento ed è presente lo stato di
accensione 2, in modalità di riscaldamento il bollitore non
viene caricato.
PV
Multi-function
contact
103