Legenda
1
VICTRIX HYBRID PLUS
(unità interna)
2
VICTRIX HYBRID PLUS
(unità esterna)
3
Pannello di controllo
(fornito di serie)
4
Rubinetto intercettazione
mandata da PdC
5
Rubinetto intercettazione
ritorno a P.d.C.
6
Valvola unidirezionale (non
fornita da prevedere)
7 Unità bollitore
8 Sonda NTC unità bollitore
9
Gruppo di sicurezza ingresso
sanitario (non fornito)
1
2
4
5
MHT
RHT
AF
9
G
RU
MU
M
R
6
RR
3
AC
7
ESEMPIO DI CONFIGURAZIONE PER VICTRIX HYBRID PLUS IN SOSTITUZIONE SU UN IMPIANTO
ESISTENTE A RADIATORI E UNITÀ BOLLITORE
VICTRIX HYBRID PLUS grazie ai due generatori collegati idraulicamente in serie assolve alle funzioni di
riscaldamento ambiente e produzione di acqua calda sanitaria tramite bollitore separato.
Funzionamento riscaldamento ambiente
L’elettronica intelligente di VICTRIX HYBRID PLUS permette di scegliere tra le due opzioni MANUALE e
AUTOMATICA con la stessa logica utilizzata nella versione istantanea. Vedi pag. 12 per il dettaglio.
Funzionamento acqua calda sanitaria
Con VICTRIX HYBRID PLUS a seguito di una richiesta in sanitario il sistema commuta con precedenza in
tale servizio; in questo caso non si ha mai il funzionamento contemporaneo dei due generatori.
Se le condizioni (temperatura esterna e set-point) consentono di soddisfare la richiesta ACS con la
Pompa di calore, l’unità a condensazione rimane spenta; se nel tempo di attivazione (impostabile nello
specifico menù dei parametri) non si raggiunge la temperatura impostata, si attiva l’unit
à interna e viene
spenta quella esterna.
Se le condizioni invece non consentono di soddisfare la richiesta con la pompa di calore, si attiva l’unità a
condensazione e viene spenta l’unità esterna.
L’unità interna a condensazione viene attivata anche per soddisfare la funzione antilegionella.
N.B.: l’inserimento e il dimensionamento di un accumulo inerziale spesso non è necessario visto che il contenuto minimo di acqua dell’impianto per il
corretto funzionamento è di 20 litri.
Nota tecnica: occorre avere un anello sempre aperto sull’impianto per consentire alla PdC di effettuare la funzione antigelo (con ripartenza del
circolatore, inserito nell’unità a condensazione).
ESEMPIO DI SCHEMA FUNZIONALE
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