schede tecniche
Appendice P
EN ISO 10545-5: Determinazione della resistenza all’impatto mediante la misurazione del coefficiente di restituzione: Questa prova è
destinata solo a prove su piastrelle che sono utilizzate in aree in cui la resistenza all’urto è considerata essere di particolare importanza. Il requisito normale per applicazioni
sottoposte a basse sollecitazioni è un coefficiente di restituzione di 0,55. Per applicazioni sottoposte a sollecitazioni pesanti si richiederebbero valori più alti.
EN ISO 10545-14: Determinazione della resistenza alle macchie: La prova è obbligatoria per le piastrelle smaltate. Per le piastrelle non smaltate, se la
macchiatura può costituire un problema, si raccomanda di consultare il fabbricante. Questo metodo non è inteso per le variazioni temporanee di colore che si possono
verificare in certi tipi di piastrelle smaltate a causa dell’assorbimento di acqua nel supporto sotto lo smalto.
Appendice N
Classificazione delle piastrelle smaltate per pavimento in base alla loro resistenza all’abrasione
Questa classificazione approssimativa viene fornita solo a scopo di guida (vedere ISO 10545-7). Non dovrebbe essere utilizzata per fornire prescrizioni di prodotto in
relazione
Classe 0:
Classe 1:
Classe 2:
Classe 3:
Classe 4:
Classe 5:
a requisiti particolari.
piastrelle in questa classe non sono consigliate per il rivestimento dei pavimenti
rivestimenti di pavimenti in aree soggette a calpestio con scarpe a suola morbida o a piedi nudi senza sporco abrasivo (per esempio bagni e camere da letto in
edifici residenziali, senza accesso diretto dall’esterno).
rivestimenti di pavimenti in aree soggette a calpestio con scarpe a suola morbida o normale con, tutt’al più, piccoli quantitativi occasionali di sporco abrasivo
(per esempio stanze nelle zone giorno di abitazioni private, ad eccezione di cucine, ingressi ed altre stanze ad alto traffico). Questo non si applica nel caso di
calzature non normali, quali ad esempio scarpe chiodate.
rivestimento di pavimenti in aree soggette a calpestio con scarpe normali e con presenza frequente di piccole quantità di sporco abrasivo (per esempio cucine di
edifici residenziali, sale, corridoi, balconi, logge e terrazze). Questo non si applica nel caso di calzature non normali, quali ad esempio scarpe chiodate.
rivestimenti di pavimenti in aree soggette a calpestio da traffico ordinario con sporco abrasivo, per cui le condizioni sono più severe di quelle riportate in classe 3
(per esempio ingressi, cucine commerciali, hotel, negozi ed aree vendita).
rivestimenti di pavimenti soggetti a traffico pedonale intenso per periodi di tempo prolungati con sporco abrasivo, cosicché le condizioni sono le più severe nelle
quali si possano utilizzare piastrelle smaltate per pavimento (per esempio aree pubbliche come centri commerciali, sale di aeroporti, ingressi di hotel, passaggi
pedonali pubblici e applicazioni industriali).
Questa classificazione è valida per le applicazioni riportate in codizioni normali. Si dovrebbero prendere in considerazione le scarpe, il tipo di traffico ed i metodi di pulizia
prevedibili, ed i pavimenti dovrebbero essere adeguatamente protetti dallo sporco abrasivo all’ingresso di edifici mediante interposizione di sistemi di pulizia delle scarpe. In
casi estremi di traffico molto pesante e di abbondanza di sporco abrasivo, si possono prendere in considerazione piastrelle non smaltate per pavimento del gruppo I.
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