Le due caldaie/refrigeratori creano una resistenza comune per i circu-

iti di distribuzione e quindi ogni cambiamento di portata in un circuito

influenzerà naturalmente il flusso nell’altro.

Inoltre, le caldaie dovrebbero essere attraversate da portate variabili,

situazione non accettabile per caldaie standard.

Nel caso di refrigeratori, quando il secondo refrigeratore si accen-

de, la portata totale non cambierà in maniera evidente, visto che la

maggior parte della perdita di pressione è nella distribuzione. Poi,

improvvisamente, la portata nel primo refrigeratore scende e, poiché

la potenza del refrigeratore non diminuisce contemporaneamente, la

temperatura nell’evaporatore può raggiungere il punto di congela-

mento (situazione assolutamente da evitare).

Separazione con un by-pass

Una linea di by-pass con bassa caduta di pressione (o anche, tipica-

mente, un separatore idraulico), posta tra produzione e distribuzione,

risolve questi problemi di interattività: deve essere assicurata, però,

la compatibilità tra le portate di produzione e di distribuzione.

t

s1

t

ss

1

2

t

s2

t

r1

t

r2

t

gs

A

q

g

q

s

t

sr

Caldaia/

Refrigeratore

I

Caldaia/

Refrigeratore

II

t

gr

B

Un by-pass tra A e B mantiene la pressione differenziale tra questi

punti vicini allo zero e non ci sarà così alcuna interattività tra i circuiti,

né tra caldaie/refrigeratori.

Pertanto, ci sarà una portata costante in ciascuna caldaia e non vi

sarà alcun rischio di congelamento nel caso del refrigeratore.

Bilanciamento: perché?

fig. 1.9

Separazione con un by-pass