Materie prime per la produzione delle materie plastiche
sono composti naturali, come la cellulosa, il carbone, il pe-
trolio e il gas naturale. Complessivamente, l’industria della
plastica consuma circa il 6 % dei prodotti petroliferi prove-
nienti dalle raffinerie.
I materiali plastici si suddividono in 3 gruppi principali sulla
base della loro struttura interna e delle conseguenti pro-
prietà meccaniche: termoplastici, termoindurenti, elastome-
rici. Per le loro peculiari caratteristiche i materiali termopla-
stici sono i più adatti alla realizzazione di sistemi di
tubazione e valvole.
I materiali termoplastici presentano ovviamente caratteristi-
che differenti rispetto ai materiali metallici tradizionalmente
utilizzati per la realizzazione del piping. Qui di seguito un
breve riepilogo:
Alta densità
• Utilizzo di una gru per il trasporto
• Fissaggi molto distanziati
• Sforzi di ancoraggio elevati, richiedono un fissaggio
Conducibilità termica
• Isolamento sempre necessario per limitare le perdite
• Formazione di condensa e conseguente corrosione
Conducibilità elettrica
• Possibile corrosione per contatto galvanico
Resistenza chimica
• Scarsa resistenza agli acidi, è necessario l’impiego di
leghe costose
• Danni da incrostazioni
A loro volta, sulla base della loro struttura interna, i materia-
li termoplastici possono essere suddivisi in 2 categorie:
• Termoplastici semi-cristallini, che hanno una struttura
parzialmente ordinata: fanno parte di questa categoria
le poliolefine (polipropilene, polietilene, polibutilene) e i
fluoropolimeri (PVDF, PTFE, FEP...).
• Termoplastici amorfi, che hanno una struttura comple-
tamente disordinata: in questa categoria sono inclusi i
vinilcloridi (PVC-U, PVC-C...) e gli stireni (ABS, polistire-
ne...).
I materiali semi-cristallini sono più adatti alla saldatura a
caldo, mentre i termoplastici amorfi sono ideali per l’incol-
laggio o saldatura a freddo (solvent cementing).
Sistemi metallici
Sistemi plastici
Bassa densità
• Fino al d110 si può trasportare a mano
• Brevi distanze fra i fissaggi
• Sforzi di ancoraggio limitati, facile ed economico
Bassa conducibilità termica
• Perdite di calore limitate
• Scarsa formazione di condensa e resistenza alla
corrosione
Isolante elettrico
• Nessuna corrosione
Elevata resistenza chimica
• Combinato con il corretto metodo di giunzione garanti-
sce almeno 25 anni di vita utile
• Nessuna formazione di incrostazioni
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