CATALOGO GENERALE
Skudo ha una profondità di soli 13 cm, circa la metà rispetto ai fancoil tradizionali,
che hanno spessore medio di 25 cm.
Merito di una meccanica con scambiatore di calore innovativo e gruppo ventilante
tangenziale a pale asimmetriche, che ottimizza le prestazioni con minimo
ingombro, massimo silenzio e risparmio.
Skudo è installabile negli spazi abitualmente utilizzati per i caloriferi, che
usualmente hanno uno spessore di 13 - 14 cm. A pari emissioni termiche
e condizioni di esercizio, Skudo ha una larghezza inferiore dei caloriferi.
Alloggiabile negli spazi dedicati ai caloriferi (zona sottofinestra, pareti
intramezzo etc.). Skudo risolve il problema degli ingombri con pompa di
calore. gestione degli ambienti tanto rapida quanto efficace.
Skudo rende pratico sostituire con una moderna pompa di calore la
vecchia caldaia. Cambiare la temperatura di mandata da 70°C delle
vecchie caldaie ai 50°C delle pompe di calore comporta raddoppiare la
larghezza dei caloriferi esistenti (calcolo su Mito 4.885, DT con caldaia
50°C emissione 117 W/El., DT con PdC 30°C emissione 58 W/El.). Skudo
sostituisce negli stessi ingombri il vecchio calorifero, con la stessa
emissione termica, ma con la temperatura di mandata più bassa generata
in pompa di calore.
Skudo è dotato di serie del controllo Inverter con motori a magneti permanenti ad alta
efficienza.
Regolato in velocità (numero di giri) ed in potenza tramite il controllo elettronico in
modulazione di impulsi PWM (Pulse Width Modulation): trasmettere in una direzione
impulsi in alta frequenza, e rilevare al contempo lo stato ed il periodo dell’impulso stesso.
Riduce drasticamente la potenza assorbita, con un controllo efficace del motore DC.
Eliminazione di vibrazioni e di rumorosità
Riduzione dei consumi dal 30% al 50%
Campo di modulazione in rapporto 10:1
Il consumo elettrico massimo di Skudo è simile a quello di una lampadina a LED: la potenza assorbita
da Skudo 1000 è, a velocità massima, di soli 32 W (15 W per Skudo 250), e con la modulazione 10:1
Inverter, l’assorbimento elettrico stagionale sarà realmente vantaggioso.
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