• struttura completamente saldata, perciò particolarmente resistente ed utilizzabile fino ad una pressione massima di 10 bar
• rivestitura esterna con vernice epossi-poliestere nei colori bianco, argento e rosso
• installazione particolarmente rapida
La membrana
è il frutto di un’esperienza pluriennale nell’installazione dei vasi ZILMET in impianti solari termici ed
è caratterizzata da:
• resistenza al liquido con temperatura fino a 100°C
• resistenza a miscele contenenti glicole etilenico o glicole propilenico
• permeabilità particolarmente ridotta
• certificata ai sensi della DIN 4807-3
Poiché i vasi SOLARPLUS sono vasi a membrana fissa il liquido solare entra in contatto anche con la parete del recipiente raffreddandosi: questa
configurazione costruttiva protegge pertanto la membrana da stress termico. Non si crea pertanto un “effetto thermos”, come accade, invece, nei vasi
dotati di membrana intercambiabile dove la presenza del gas di precarica intorno alla membrana impedisce che il fluido solare riduca velocemente la
propria temperatura.
Il risultato della particolare struttura e delle singole caratteristiche conferisce alla serie SOLARPLUS una lunga durata unita ad un’alta sicurezza di
funzionamento.
Il vaso di espansione, all’interno del circuito solare, deve garantire che l’impianto possa funzionare in modo sicuro anche nel caso in cui l’impianto stesso
si trovi in fase di riposo (DIN 4757 e EN 12977). Nei moderni collettori solari le temperature in fase di inattività raggiungono picchi di 200°C determinando
la formazione di vapore: all’interno del circuito solare si raggiungono temperature assai elevate che possono, nel tempo, danneggiare tutte le parti dell’im-
pianto.
Per poter sopportare queste elevate temperature, ZILMET ha sviluppato per il SOLARPLUS una membrana
speciale resistente a temperature
fino a 100°C. La sicurezza garantita dalle normative vigenti può essere raggiunta solamente con un vaso d’espansione adeguatamente dimensionato.
Nel caso esista il pericolo che possano essere raggiunte temperature più elevate di quelle per le quali la membrana è predisposta, è necessario che il vaso
d’espansione venga protetto da un vaso ausiliario speciale (direttiva VDI 6002). Tutti i vasi di espansione ZILMET sono adatti all’utilizzo in installazioni
solari secondo la DIN 4757 e EN 12977, funzionanti con una miscela di acqua e glicole propilenico o etilenico. I vasi sono testati ai sensi della direttiva in
materia di impianti a pressione. Il vaso di espansione a membrana assicura che la pressione dell’impianto rimanga costante. All’interno del vaso d’espan-
sione la membrana separa il lato occupato dall’aria e il lato contenente il liquido solare. Prima della messa in esercizio la pressione di precarica iniziale
deve essere impostata in base alle caratteristiche dell’impianto. Quando, in conseguenza del calore, il volume del liquido solare aumenta, la membrana si
sposta verso il lato aria. Lo spazio a disposizione del liquido solare aumenta di conseguenza e la pressione all’interno dell’impianto resta costante al valore
massimo consentito. Quando, invece, il volume del liquido solare diminuisce a causa del raffreddamento, la membrana ritorna alla posizione iniziale. Lo
spazio a disposizione del liquido solare diminuisce di conseguenza e la pressione all’interno dell’impianto resta costante al valore minimo consentito.
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