Come nello studio del caso residenziale, per quan-
to riguarda l'involucro edilizio, sono state conside-
rate 3 diverse alternative di isolamento termico:
– livello 1 o baseline, corrispondente ai valori
massimi di trasmittanza termica imposti dalla
normativa per la zona climatica analizzata
– livello 2, corrispondente ai valori di trasmittanza
termica suggeriti dal regolamento energetico
del Comune di Torino
– livello 3, corrispondente ai valori di trasmittanza
termica richiamati nel protocollo PassiveHouse
Per quanto riguarda invece le configurazioni del
sistema energetico, sono state definite 3 alternative
così suddivise:
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– impianto di tipo A (baseline): caldaia a gas a
condensazione con radiatori per il riscaldamen-
to, impianto multisplit per il raffrescamento
– impianto tipo B, pompa di calore reversibile
acqua-acqua con fan coil per riscaldamento e
raffrescamento, ventilazione meccanica con
sistema di recupero del calore
– tipo C, pompa di calore reversibile acqua-acqua
con soffitto radiante per riscaldamento e raffre-
scamento, ventilazione meccanica con recupe-
ro di calore e deumidificazione
La figura che segue mostra la curva di costo otti-
male per la costruzione dell’edificio per uffici analiz-
zata: i parametri sono gli stessi della Tabella 1.
Le alternative di
configurazione progettuale
esaminate rappresentate
nel grafico di costo ottimale
– Caso Edificio per Uffici
Come mostrato dal diagramma, la curva di costo
ottimale per il caso dell'edificio per uffici presen-
ta un andamento simile rispetto a quello relativo
al caso dell'edificio residenziale, evidenziando
il punto di costo ottimale per l’applicazione con
soffitti radianti in riscaldamento/raffrescamento e
ventilazione meccanica con recupero di calore e
deumidificazione.
Unique Home: l’impiantistica del comfort negli edifici all-electric
Introduzione