Quando il punto di lavoro della pompa di calore cade nella zona esterna dei limiti di funzionamento per

effetto della temperatura esterna e della temperatura di mandata, il sistema ibrido disattiverà la pompa di

calore ed attiverà la caldaia a condensazione per fornire la potenza necessaria a soddisfare l’intero carico

dell’edificio.

La caldaia a condensazione è in grado di modulare la potenza per fornire all’impianto solo l’energia

necessaria ed evitare eccessive accensioni/spegnimenti che a lungo andare possono essere causa di

rotture e malfunzionamenti.

Il grafico della figura seguente riporta il caso in esame. La temperatura di mandata fornita ai terminali di

Potenza Caldaia

Potenza PdC

esterna di progetto di -7°C e pari a 40 °C per una temperatura dell’aria esterna pari a 15 °C.

In questo caso, il punto di lavoro della pompa di calore cade all’esterno del campo di lavoro per temperature

160

140

120

100

80

60

20

0

impianto ha una temperatura massima dell’acqua pari a 65 °C in corrispondenza della temperatura dell’aria

dell’aria esterna inferiori a -1°C, in questa zona quindi l’intero carico termico viene soddisfatto con l’utilizzo

delle sole caldaie.

Pertemperaturedell’ariaesternasuperiori,ilsistemaibridou

4

t

0

ilizzeràcomeprimarisorsalapompadicalore

ed attiverà la caldaia in integrazione solo quando la potenza resa dalla pompa di calore non è sufficiente a

soddisfare interamente il carico termico dell’edificio e come backup in caso di em

2

50

3,5

0 000

3

FABBISOGNO DI ENERGIA

Comesipuòvederedaigrafici,lapompadicalorevienespentapePrOtTeEmNZpAeTraERtuMrIeCAinIfMePrIiAoNrTiOa-1°Celacaldaia

Energia da PdC

Energia da Caldaia

soddisfa per intero il carico termico dell’impianto, tuttavia, la spesa energetica è limitata a pochi giorni

30000

T mandata

cop

durante l’intero anno e il sistema permette di sfruttare appieno l’efficienza della pompa di calore ove

4

2

4,5

500 0

60

possibile. Il contributo energetico della caldaia è limitato al 26% del fabbisogno mentre il 74% dell’energia

viene fornita dalla pompa di calore garantendo una quota di energia rinnovabile di 154.112 kWh/a

15000

30

2,5

includendo l’apporto sul sanitario.

10000

2

20

1,5

5000

0

0

-7

-2

3

8

13

18

23

0

-7 -6 -5 -4 -3 -2 -1 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17

TEMPERATURA ESTERNA°C

POTENZA TERMICA IMPIANTO

T mandata

cop

70

5

4,5

TEMPERATURA ESTERNA°C

60

50

3,5

Sistemi Ibridi Commerciali

POTENZA TERMICA IMPIANTO

-7 -6 -5 -4 -3 -2 -1 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17

70

5

40

10

1

0,5

4

13

TEM

.

e

PER A

r g

TU

e

RA ES

n z

TE RN

a

A°C

30000

25000

20000

15000

10000

5000

Energia da PdC

Energia da Caldaia

FABBISOGNO DI ENERGIA

0

-7 -6 -5 -4 -3 -2 -1 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17

TEMPERATURA ESTERNA°C

74%

Pompa

di calore

26%

Caldaia

k

W

h

160

140

120

100

80

60

40

20

POTENZA TERMICA IMPIANTO

Potenza Caldaia

Potenza PdC

0

-7 -6 -5 -4 -3 -2 -1 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17

TEMPERATURA ESTERNA°C

k

W

k

W

h

k

W

k

W