L’igiene al posto letto

L’igiene del paziente costretto a letto, rappresenta un’attività fre-

quente ed impegnativa dal punto di vista operativo; fare igiene

al posto letto, significa dover ricorrere ad una serie di attrezza-

ture che permettano sia di somministrare acqua sul paziente, sia

di poterla raccogliere ed eliminare, utilizzando ad esempio una

padella o una bacinella circolare. Tali attrezzature entrano quin-

di in contatto con il paziente e devono necessariamente essere

svuotate e decontaminate attraverso il ricorso ad una macchina

lava padelle. É fondamentale evitare che gli operatori svuotino

manualmente le attrezzature utilizzate al fine di evitare rischi di

contaminazione biologica attraverso il contatto accidentale con il

contenuto dei dispositivi utilizzati.

Deve essere inoltre evitato che, dopo lo svuotamento manua-

le ed un approssimativo ciclo di disinfezione, padella o bacinella

possano essere utilizzate su diversi pazienti.

Una soluzione per questo tipo di interventi è l’adozione di uno

strumento su ruote facile da spostare, dotato di un contenitore

con una capacità fino ad otto litri di acqua calda, sufficiente al

trattamento di un paziente, e munito di una comoda doccetta e

di un sistema di aspirazione simultanea dell’acqua una volta uti-

lizzata.

Tutti gli elementi che lo compongono sono rimovibili per con-

sentirne l’igienizzazione e la sanificazione, riducendo sostanzial-

mente ogni rischio. L’azione di igiene può essere effettuata sia

su tutto il corpo sia su una parte: in entrambi i casi deve essere

predisposto un supporto per il contenimento dell’acqua totale e

proteggere con sistemi mono-uso il letto stesso.

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