INSEDIAMENTI

RESIDENZIALI E SIMILARI

Le caratteristiche delle acque reflue provenienti da

insediamenti residenziali e similari costituiscono

le utenze domestiche. Opportuni coefficienti di

conversione quantificano in termini di “abitanti

equivalenti” il carico inquinante proveniente da

questa tipologia di utenze.

Il contenuto delle sostanze inquinanti presenti è

sostanzialmente espresso in termini di BOD

5

* e

azoto allo scarico, con possibile presenza di solidi

sospesi e materiali flottanti quali grassi e oli di origine

alimentare.

Per il trattamento delle acque reflue provenienti da

questa tipologia di insediamenti sono previsti schemi

impiantistici differenti in funzione delle tipologie di

scarico: scarico in fognatura, scarico su corpo idrico

recettore, dispersione sul suolo.

Possono essere impiegati sistemi di trattamento

primario per la rimozione dei solidi sospesi

sedimentabili, di grassi, oli e materiali flottanti nel

caso di allacciamento alla rete fognaria, nel rispetto

dei regolamenti locali e delle prescrizioni dell’ente

gestore.

Nel caso di recapito diretto in corpo idrico recettore

dovranno necessariamente essere previsti

trattamenti secondari finalizzati alla riduzione del

BOD

5

al di sotto dei limiti di legge: impianti a filtro

percolatore aerobico o anaerobico e impianti a

fanghi attivi.

*BOD

5

: esprime la quantità di ossigeno necessaria per l’ossidazione di alcune sostanze contenute nell’acqua da parte dei

microrganismi aerobici, quindi è una misura indiretta delle sostanze organiche batteriologicamente degradabili presenti nell’acqua.

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