APPLICAZIONI PER UTILIZZI

NON RESIDENZIALI

Le utenze di tipo non residenziale che possono

essere servite da serbatoi di trattamento modulari di

nostra produzione sono sostanzialmente riconducibili

ad officine meccaniche, stazioni di servizio,

autolavaggi, acque di dilavamento meteorico

provenienti da parcheggi, piazzali, superfici

impermeabilizzate.

Le acque reflue provenienti da questi insediamenti

sono caratterizzate dalla presenza di oli e

idrocarburi, oltre che solidi pesanti quali sabbie e

ghiaietto.

Si riscontrano anche, a seconda della tipologia di

utenza servita, residui di prodotti detergenti e solidi

sospesi.

Le prescrizioni degli enti gestori delle reti fognarie

e le normative regionali impongono l’adozione di

un trattamento preliminare di rimozione degli oli

e delle sostanze galleggianti presenti nelle acque

di dilavamento meteorico di parcheggi e piazzali

impermeabilizzati.

Per il trattamento delle acque reflue provenienti da

questa tipologia di insediamenti vengono previsti

schemi impiantistici sostanzialmente riconducibili

a trattamenti di disoleazione per la rimozione

di idrocarburi in film e sostanze galleggianti e

trattamenti di dissabbiatura per la rimozione delle

sabbie e dei solidi sospesi sedimentabili.

I sistemi sono differenziati in funzione delle tipologie

di scarico previste: scarico in fognatura, scarico su

corpo idrico recettore.

Prima pioggia

(parcheggio, distributore di benzina)

Le acque di prima pioggia sono costituite

dalle acque di dilavamento meteorico

raccolte e convogliate da piazzali e superfici

impermeabilizzate durante le prime fasi delle

precipitazioni meteoriche (norme regionali

definiscono acque di prima pioggia i primi 5 mm

di precipitazione che convenzionalmente si

assume vengano raccolti nel corso dei 15 minuti

iniziali dell’evento piovoso).

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