Trattamento decentralizzato delle acque

Riutilizzo

delle acque

reflue e

infrastrutture

idriche

La popolazione è in aumento, in particolare nelle

città. A causa dell’urbanizzazione, l’utilizzo

dell’acqua si concentra in aree speci

fiche, il che fa

aumentare il carico per le infrastrutture idriche e

l’impatto dell’inquinamento idrico sulla salute e

sull’ambiente.

Nel 2050 il 68% della popolazione mondiale vivrà nelle città

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:

le reti centralizzate non sono state progettate per sostenere

tali carichi, e ampliarle in maniera capillare potrebbe

costituire l’opzione più dispendiosa. Con l’attuale scenario

del cambiamento climatico, entro il 2030 quasi la metà della

popolazione mondiale vivrà in aree soggette a forte stress

idrico

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, mentre quasi l’80% delle acque reflue mondiali verrà

eliminato senza aver subito alcun trattamento.

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Per avere città sostenibili e poter affrontare le sfide

ambientali del futuro, saranno necessari sistemi di acqua

potabile sicuri e puliti e servizi igienico-sanitari adeguati che

eliminino efficacemente i rifiuti umani.

È qui che entrano in

gioco i trattamenti distribuiti, le micro-utility e le soluzioni

decentralizzate. Queste soluzioni vengono impiegate nei nuovi

quartieri delle città, nelle industrie e in località remote di tutto

il mondo.

Una strategia di decentralizzazione del trattamento dell’acqua

e delle acque reflue può offrire l’e

fficienza e la flessibilità

necessarie per affrontare le sfide idriche a livello globale.

Si tratta di un’alternativa intelligente per le comunità che

prendono in considerazione nuovi sistemi o che modificano,

sostituiscono o ampliano i sistemi di trattamento delle acque

reflue già esistenti. I sistemi prefabbricati si adattano a spazi

ridotti, lavorano in maniera autonoma e creano un effetto di

scala come componenti standard dei trattamenti delle acque

del futuro.

8 Improving water quality for life

I sistemi di trattamento decentralizzato dell’acqua necessitano

di automazione per trasformarsi in sistemi distribuiti. Gli

operatori possono gestirli a livello centrale, sfruttando

tutti i nuovi orizzonti della tecnologia IoT e dell’Industria

4.0. La connettività è la chiave: grazie alle soluzioni digitali,

possiamo ottenere preziose informazioni per configurare i

sistemi di trattamento dell’acqua in modo più efficiente per

parti meccaniche e valvole, sensori, trasmettitori, controller

e attuatori. La fabbricazione e la progettazione fuori sede

forniscono sistemi che si integrano direttamente in qualsiasi

progetto di impianto.

Entro il 2030 quasi la

metà della popolazione

mondiale vivrà in aree

soggette a forte stress

idrico.

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Soluzioni sostenibili per l’automazione dei processi