Sabiana inizia a progettare, produrre e commercializzare termostrisce nel 1971 e oggi

può ritenersi l’azienda europea leader indiscusso in questo settore.

La produzione dei pannelli radianti Pulsar, pensati e destinati per le esigenze delle

applicazioni commerciali, prende invece il via nel 2005.

Oltre 30.000 installazioni in ogni tipo di ambiente (piccola, media, grande industria,

centri commerciali, hangar aeronautici, ambienti sportivi e ricreativi, ambienti zootec-

nici) testimoniano la qualità del prodotto, con applicazioni sempre nuove ed altamen-

te innovative, come il sempre più diffuso condizionamento estivo degli ambienti di

produzione, in modo da poter garantire per tutto l’arco dell’anno il più elevato benes-

sere possibile ed una inalterata produttività anche nei mesi più caldi.

Riscaldare e raffrescare per irraggiamento significa silenzio assoluto, nessun

movimento d’aria, temperatura uniforme in tutto l’ambiente, nessun pericolo

d’incendio. Significa risparmio energetico, perché si riscalda direttamente l’uomo, le

pareti, il pavimento e solo indirettamente l’aria, con conseguenti minimi fenomeni di

stratificazione del calore. Tutto ciò permette di ottimizzare l’occupazione dello spazio,

in quanto tutte le pareti ed i pavimenti restano disponibili per l’attività a cui sono de-

stinati.

Le termostrisce e i pannelli radianti assicurano inoltre efficienza inalterata nel tempo e

non richiedono manutenzione ordinaria sul prodotto, garantendo, anno dopo anno,

ad ogni inizio stagione, un impareggiabile livello di comfort ambientale.

Nel 2018 Sabiana introduce la nuova generazione delle termostrisce, Duck Strip 4.1,

che rappresentano la massima evoluzione del sistema di riscaldamento radiante a

soffitto con alimentazione ad acqua calda. Le nuove termostrisce sono costruite nel

rispetto della vigente normativa europea EN 14037 e sono fabbricate secondo il Pia-

no Nazionale Industria 4.0 mediante un’automazione industriale che integra nuove

tecnologie produttive le quali migliorano le condizioni di lavoro ed aumentano la pro-

duttività e la qualità funzionale degli impianti. Tutto ciò con particolare attenzione ai

consumi energetici attraverso sistemi più performanti che permettono di ridurre gli

spechi secondo i paradigmi tipici dell’energia sostenibile.

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