TASSILO BOST,

Senior Director del

Bost Group Berlin,

ha ricevuto numerosi

riconoscimenti per

l’interior design del

Westin Hotel nella

Filarmonica dell’Elba,

tra cui il Build

Architecture Award 2017.

Foto: ©Tassilo Bost

136

Signor Bost, cosa contraddistingue un ambiente ricet-

tivo in grado di far sentire l’ospite a proprio agio?

Gli ospiti si sentono a loro agio se riusciamo a comunicare

loro la sensazione che li apprezziamo, a mostrare loro in una

successione di atmosfere ed emozioni costruite attraverso il tipo

di allestimento e la cura per il dettaglio impulsi verso nuove

prospettive in termini di stile di vita e cultura dell’abitare. Densi-

tà di atmosfere, è questo che l’ospite apprezza. È quindi molto

importante indagare ed elaborare il design con la massima cura

per tutti i particolari. In fin dei conti, sono tanti i dettagli che

contribuiscono a mettere l’ospite a suo agio.

Di quali dettagli si tratta?

Prendiamo come esempio le scrivanie delle nostre stanze.

Lo spigolo anteriore è curvo e riproduce in maniera stilizzata il

profilo di un’onda. Simboleggia il fluire del fiume Elba, che abbrac-

cia l’intero edificio. Il movimento delle onde si ritrova in tanti altri

dettagli, disseminati in tutto l’hotel, e in tutto l’edificio. Gli ospiti

amano questi elementi. Estetica ed efficacia emotiva sono fattori

fondamentali per un buon design, così come l’uso di soluzioni

dettagliate benfatte ne è alla base.

Esistono, nell’interior design, anche dettagli invisibili?

L’ospite contempla e giudica il design di un prodotto in

maniera piuttosto emotiva. Gli piace e prova una sensazione

piacevole oppure non gli piace. Trova una cosa e uno scenario

gradevole, senza probabilmente sapere perché. Quando, come

architetti d’interni, ci occupiamo di dettagli, li consideriamo

nell’insieme, per ottenere alla fine un risultato “best-of” efficace

dal punto di vista funzionale o emotivo. È un processo che richiede

molto tempo. Più intensamente il processo progredisce, più coe-

rente sarà il risultato e più semplice apparirà all’ospite. Quella

semplicità che, passando attraverso le emozioni, contribuisce a

suscitare nell’ospite una sensazione di benessere.